Colmare il divario nell’assistenza ai giovani ipovedenti è l’obiettivo di VIPPSTAR
Uno strumento per dar forza a bambini e adolescenti ipovedenti
I bambini e gli adolescenti con disabilità visive devono affrontare sfide che vanno oltre la perdita della vista, con un impatto sullo sviluppo fisico, cognitivo e sociale. I modelli di assistenza tradizionali spesso faticano a fornire il supporto personalizzato e continuo di cui questi individui hanno bisogno durante la crescita. VIPPSTAR affronta questa lacuna critica con un approccio trasformativo che combina strumenti digitali avanzati e Intelligenza Artificiale.
Il progetto consente ai giovani ipovedenti di affrontare le sfide quotidiane, dalle attività fisiche al benessere mentale, all’inclusione sociale
Durata:
48 mesi
Gennaio 2024 – Dicembre 2028
Digital Health
Università degli Studi di Brescia, LIGHT Center, KU Leuven, Azienda Socio-Sanitaria territoriale degli Spedali Civili di Brescia, Università degli Studi di Trento, Panepistimio Ioanninon, University of Limerick, Eodyne Systems SL, Eberhard Karls Universitaet Tuebingen, Visually Impaired Education and work support international AISBL, Centrul Republican de Reabilitare pentru Copii, Istituto Superiore di Sanità, ComfTech s.r.l., Real Eyes Sport, Erasmus Medical Center, University of Edinburgh, Association les Glénans, Harvard Medical School
La soluzione realizzata
La disabilità visiva (VI) nei bambini e negli adolescenti rappresenta una sfida complessa che va ben oltre la perdita della vista. Ha un impatto profondo sullo sviluppo fisico, sulle funzioni cognitive e sulle interazioni sociali, lasciando spesso le famiglie e gli operatori privi di strumenti o risorse adeguate per affrontare queste diverse esigenze. I modelli di assistenza tradizionali si concentrano esclusivamente sugli aspetti clinici, trascurando spesso le dimensioni psicologiche e sociali.
VIPPSTAR affronta questa lacuna integrando tecnologie all’avanguardia – come l’Intelligenza Artificiale (AI), il serious gaming e i sensori indossabili – con competenze cliniche e innovazione didattica. Unendo ricercatori, professionisti e tecnologi di tutta Europa, il progetto mira a costruire un ecosistema riabilitativo completo e personalizzato per supportare bambini, adolescenti e le loro famiglie in ogni fase dello sviluppo. Il progetto fonde dunque competenze cliniche e innovazione tecnologica fornendo metodi molteplici.
Strumenti alimentati dall’Intelligenza Artificiale: sviluppo di un avatar adattivo per supportare la salute, la nutrizione e l’inclusione sociale, utilizzando l’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) per interagire in modo conversazionale con i bambini.
Realtà estesa (XR): giochi seri progettati per migliorare l’orientamento spaziale e le capacità cognitive utilizzando input multisensoriali.
Tessuti intelligenti: tecnologia indossabile dotata di sensori per monitorare l’attività fisica e fornire feedback in tempo reale, consentendo una terapia adattiva ed efficace.
Approfondimenti basati sui dati: creazione di VIPPSTAR-NET, una rete di dati transnazionale per il monitoraggio a lungo termine e la ricerca per perfezionare le strategie di cura.
Vantaggi guadagnati
- Strumenti progettati, con il coinvolgimento di bambini con disabilità visiva (VI), per aiutare le persone ipovedenti a gestire in modo indipendente le attività e le sfide quotidiane.
- Miglioramento delle abilità cognitive e fisiche con soluzioni di riabilitazione gamificate che rendono la terapia non solo efficace ma anche divertente.
- Una solida rete transnazionale che offre approfondimenti critici per affinare e personalizzare le strategie di cura.
- Strumenti guidati dall’Intelligenza Artificiale testati e convalidati in ambienti controllati, che garantiscono privacy e sicurezza pur mantenendo funzionalità all’avanguardia.